Guida al mondo che non c'è

di Simone Avogadro



AVVISO!La seguente nota informativa viene distribuita a tutti gli osservatori che si recano su Girtha, meglio noto come: "Il mondo che non c'è". Vi preghiamo di leggere attentamente quanto segue per evitare spiacevoli incidenti, anche se avete già visitato altre dimensioni parallele è importante conoscere le particolarità che fanno dell'universo di Girtha quello più interessante fino ad ora osservato.

Nota scientifica La seguente nota dà una breve spiegazione dei motivi che rendono Girtha un fenomeno d'immenso interesse scientifico. Chiunque viaggi fra gli universi avrà probabilmente sentito i termini "ghorn" e "ala-ghorn", si tratta di due termini inventati dai Milik, il primo popolo a viaggiare fra gli universi, che identificano le due parti fondamentali di ogni universo. Il termine "ghorn" indica ciò che rappresenta il substrato fisico di ogni universo, cioè quella componente fisica della materia che contiene in sé le leggi di natura a cui gli oggetti devono obbedire, è proprio questa componente che fa sì che queste leggi siano fissate e identiche per tutti gli atomi di uno stesso universo. Il termine "ala-ghorn" identifica la componente fisica propria di ogni oggetto (forma, colore etc.). Tutte le interazioni fra oggetti avvengono a livello di componente "ala-ghorn" e si svolgono secondo le regole dettate dalla componente "ghorn". La componente "ala-ghorn" determina cioè ciò che noi, con i nostri sensi e nostri strumenti, possiamo percepire. Fino a poco più di sei anni fa si pensava che queste componenti, benché radicalmente separate, dovessero essere entrambe presenti in ogni universo. Proprio sulla base di questa convinzione gli universi paralleli venivano individuati tramite la componente "ghorn", più facile da scandagliare con la nostra tecnologia. Nel febbraio scorso il professor Hinkelman ha ritrovato fra i resti di una delle basi dei Milik dei testi che indicavano la possibile esistenza di universi senza la componente "ghorn". Le ricerche sembrano indicare che i Milik pensassero di poter far uso in qualche modo delle proprietà di questi universi per arginare la sconosciuta catastrofe che portò il loro popolo all'estinzione più di mille anni fa. Le ricerche iniziate tre mesi più tardi indicarono che tra gli universi di Atona e Befora ne esiteva un terzo con componente "ala-ghorn" intermedia ma senza componente "ghorn", venne chiamato "Mifoba". Le osservazioni fino ad ora condotte su questo universo spalancano nuove porte alla scienza, inoltre per la prima volta l'uomo si trova di fronte a qualcosa che nessuno dei popoli spaziali conosciuti (compresi i Milik!) ha mai studiato a fondo.

Le regole di Girtha Come conseguenza della mancanza di componente "ghorn" le leggi di natura variano nel tempo e nello spazio. In particolar modo sembra che su Girtha esse fluttuino in corrispondenza alle convinzioni della popolazione, secondo le prime teorie in proposito ciò dipende dal fatto che le leggi di natura, su Girtha, dipendono da come vengono percepite, la presenza di creature senzienti fa si che una diversa percezione finisca per modificare le regole, ciò è indubbiamente causato dal fatto che le leggi di natura sono ivi determinate dalla sola componente "ala-ghorn", tipicamente legata alla percezione. Vi sono inoltre studi che sembrano indicare che anche gli animali potrebbero influenzare le leggi naturali, ma la validità di questa teoria non è ancora stata verificata. Questi cambiamenti, lenti e graduali, hanno portato le leggi di natura di Mifoba ad essere profondamente diverse da quelle che valgono in Atona e Befora. In tutto Mifoba il pianeta Girtha è l'unico a presentare una civiltà scientificamente avanzata e questo fatto, peraltro inspiegabile, fa si che il nostro interesse e le nostre ricerche si limitino sostanzialmente a questo pianeta e ai cambiamenti avvenuti su di esso. Tra i cambiamenti più evidenti vi è una netta diminuzione della costante gravitazionale, ciò ha fatto sì che gli abitanti di Girtha siano riusciti a costruire macchine volanti circa un centinaio di anni prima degli altri popoli conosciuti. Mentre vi trovate su Girtha non fate dunque affidamento sulla validità delle vostre conoscenze tecnico-scientifiche, in particolar modo ricordate che le armi degli indigeni, anche se molto rudimentali, possono costituire una seria minaccia poiché le barriere d'energia attualmente in uso non sempre sono in grado di operare correttamente in un contesto altamente anomalo quale quello di Girtha. Se dovete rimanere per un periodo sufficientemente lungo su Girtha avrete probabilmente modo di osservare i nativi e vi accorgerete di come essi abbiano imparato a convivere con l'indeterminismo dovuto alla natura esclusivamente "ala-ghorn" di Girtha. Nel nostro mondo appare normale fare riferimento alle scienze per spiegare pressoché ogni fenomeno, di fronte a fenomeni non spiegabili si conclude che la scienza che dovrebbe descrivere il fenomeno deve venire rivista. Gli abitanti di Girtha invece non hanno ancora superato la fase 'superstiziosa', essi assumono una posizione a priori e poi la sostengono, appellandosi ora alle scienze ora alla religione. Nei popoli degli altri universi questo dualismo nell'interpretazione dei fenomeni naturali viene superato col tempo, quando l'evoluzione della scienza arriva a spiegare compiutamente un fenomeno esso non diviene più argomento di speculazione religiosa e i ruoli di religione e scienza si scindono nettamente. Su Girtha questa evoluzione, per noi naturale, non avviene, perché in genere la posizione assunta finisce per modificare le leggi di natura relativamente a quel fenomeno e così la scienza non fa che prendere atto della propria ignoranza. Caso emblematico è quello dei contrasti fra fisica e chimica, noi abbiamo sviluppato una teoria unitaria ben prima di compiere le prime traversate interstellari, gli abitanti di Girtha invece non riusciranno probabilmente mai a sviluppare una semplice teoria unitaria poiché le leggi che regolano le due classi di fenomeni sono inconciliabili e impongono nella sostanza di adottare dei limiti di validità per i modelli, limiti che non possono essere superati con nessuna teoria. Naturalmente ciò è vero al momento della stesura di questa nota introduttiva ma potrebbe non esserlo più fra alcuni anni. Sappiate inoltre che il fatto di possedere anche una componente "ghorn" non vi mette al riparo dalle alterazioni cui sono soggetti tutti i corpi su Girtha, infatti la vostra componente "ghorn" non è in grado di imporre alcunché nelle interazioni con l'esterno, questo perché tutti gli oggetti con cui interagirete sono privi di componente "ghorn" ed ovviamente non vi può essere nessun limite dovuto alla diversa natura delle componenti "ghorn", infatti non vi sono due componenti "ghorn", bensì una sola, la vostra!.

Psicologia delle masse su Girtha Una delle cose che più risulta sconvolgente in una civiltà tecnologica come quella che troviamo su Girtha è la maniera tremendamente primitiva in cui si comportano le masse. Potrete probabilmente notare come le masse tendano a conformarsi a modelli prestabiliti e del tutto irragionevoli, in particolare è interessante notare come la gente di Girtha tenda a comportarsi come i personaggi di racconti e novelle locali, questa forma degenere di emulazione colpisce anche i ceti che potremmo definire 'più colti' e si spiega probabilmente con l'instabilità della natura di Girtha, ciò fa si che per gli indigeni la differenza fra realtà e fantasia sia molto tenue, con tutte le conseguenze del caso. Un caso particolare, che ha plasmato la geografia politica del pianeta, è la convinzione che il potere debba essere in mano a un élite che si occupa di amministrarlo. Anche quando questa situazione non si presenta sotto le spoglie di una democrazia le popolazioni sembrano incapaci di reagire in massa. Nella maggior parte delle civiltà tecnologiche vi è un momento in cui l'aggregazione cessa di diventare motivo di minore responsabilità individuale e porta invece una forte coscienza della propria posizione inducendo i singoli ad agire consapevoli della propria funzione nel gruppo. Questo passaggio costituisce uno dei pilastri fondamentali delle moderne democrazie, in cui un ristretto gruppo non è più in grado di prendere il potere con la forza. La storia ha infatti dimostrato che la reazione, immediata e totale, della popolazione è superiore a qualsiasi resistenza un piccolo gruppo possa opporre. Su Girtha ciò non avviene e la debolezza della popolazione si manifesta in modo netto proprio in queste situazioni, questo fa si che il pianeta sia ancora politicamente frantumato in una miriade di stati, alcuni dei quali esplicitamente controllati da dittatori o da minoranze armate che prendono spesso il potere con colpi di stato improvvisi simili a quelli che il nostro mondo ha conosciuto nello scorso millennio. Se dunque vi capitasse di trovarvi in una situazione di emergenza vi consigliamo di ritornare immediatamente al punto di ritrovo concordato in precedenza con il vostro capogruppo. Ricordate però di non giudicare il grado di civiltà delle popolazioni in base a quanto detto sopra, infatti la particolare situazione di Girtha è la causa principale dell'anomalo comportamento delle masse. Per meglio capire questo concetto è bene citare un eloquente esempio: quando ancora su Girtha erano molto diffusi i culti delle divinità naturali abbiamo prove che queste avrebbero veramente preso consistenza e sarebbero sparite solo in seguito al progressivo abbandono delle religioni naturali da parte delle popolazioni. Quella che nella nostra storia era solo una superstizione per questi popoli aveva finito per divenire una realtà e quindi risulta chiaro come per la popolazione risulti difficile distinguere il pericolo reale da quello apparente, che finisce poi per diventare reale. Credenze e superstizioni hanno finito per dare vita su Girtha a una società molto diversa dalla nostra, culturalmente e scientificamente, alcune scienze sono scomparse perché considerate non veritiere e altre ne sono apparse a causa di superstizioni che sono diventate reali.

Nota conclusivaDa quanto detto sopra speriamo risulti chiaro che non potete fare affidamento sul corretto funzionamento di apparati che non siano quelli dati in dotazione dall'agenzia di esplorazione dei nuovi mondi. In particolare sappiate che su Girtha non hanno alcun efficacia nemmeno i più comuni oggetti magici.


Alto Tradimento #7
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