Incauto Incile
d'Incivile Incanto

di Mario "OiPaz" Corsolini



Quella formica era DIO.
No, mi sono sbagliato: quella formica era il lattaio preferito di mio zio.
La finale è sempre in -io. Mamma mia! (Mammo mio).
Ricorreggo, ero in non-errore: RESTART

Quella formica era DIO.
Il fatto in sé, la pura nozione poteva sembrare, a prima vista, assurda, incredibile, improbabile, impossibile, inaccettabile, banale, infondabile, sciocca, insostenibile, inutile, indimostrabile, inammissibile, infondata, iniqua, ma anche puerile e blasfema.
Eppure quella formica era DIO.

Questo era tutto ciò che sapevo, ma era già troppo.
Non ero terrorizzato. Ma il fatto si presentava alla mia coscienza con una violenza inaudita. {Ne groccavo la pienezza}. Mi opprimeva.
Io SAPEVO con assoluta perfetta certezza totale che quella formica era DIO.

Lo sapevo con intensità e profondità inimmaginabile.
NON POTEVA NON ESSERE COSÌ.
Quella formica era DIO.

L'indicibile transfinita pressione con cui questa verità finale mi schiacciava era dovuta, penso, al fatto che, probabilmente, DIO, in tutta la sua potenza e deità, onniscenza ed eternità, per la prima volta nella sua imperitura vita si presentava davanti ad un altro essere (logicamente un suo creato) nella sua vera forma ed essenza.
Quella formica era DIO.

Smisurata nei suoi 4 millimetri di lunghezza.
Nera come l'infinito.
Impossibile confonderla con le altre formiche, impossibile confonderla con ogni altra creatura del cosmo: sprizzava divinità da tutti i pori.
L'universo, anzi, molto di più, l'infinito e l'eternità, giacevano ai suoi piedi.
Lei era la potenza. DIO.
QfeD.


Senza motivo, naturalmente, la schiacciai.
Semplice, puro, sano, impulsivo gesto.
Semplice, fresco, chiaro, immediato, liberatorio gesto.
Semplice, genuino, fertile gesto compiuto senza sforzo.
Semplice gesto che, in un flebile e debole scricchiolio di chitina, ha invalidato per sempre secoli di pensiero e millenni di fedi e religioni passate, presenti, future.

Quella formica fu DIO,
e lasciò per sempre l'Ateo Cosmo all'Oscurità, e a ME.

MORALE: Anche per l'Essere Perfettissimissimo Onnibenevolissimo Immensissimo Eternissimo Onnipotentissimo Unicissimo Onniscientissimo Necessarissimo Creatorissimo Definitivissimo Trascendentissimo Motorimmobilissimo Pensantesestessopensantissimo
LA PRUDENZA NON È MAI TROPPA!!!