Il Tavolo Verde

adattamento su Giovenale
di Gianni Donaudi



Se vai in quella villa
la cena non sa di niente,
la lepre non sa di niente
in daino non sa di niente.

Persino quei bianchi fiori
emanano solo puzza,
se non ci si siede tutti
a un Tavolo Verde.

Quel Tavolo Verde
su cinghiale d'avorio,
con la bocca spalancata,
una bocca smisurata.

Un tavolo acquistato
in Riviera dei Fiori
un bel tavolo elegante
con i denti d'elefante.

Mi manca un guardacaccia
che serva camosci e dadi
che serva "fisches" e cinghiali
con tecniche speciali...

(Sanremo, dicembre 1983)



Alto Tradimento #3
MacondoTrevico